A proposito delle statue abbattute e da abbattere, comprese quelle di Giulio Cesare e di Cristoforo Colombo, ritenuti da menti al buio, colonialisti, schiavisti e razzisti.
Solo un pensiero. Le immagini, i simboli, i segni di tempi passati chiedono di essere compresi, anche criticati, in vista di tempi futuri, immaginati, visualizzati attraverso immagini che non limitano l’immaginazione ma la liberano.
Perché il contrario di complessità non è semplicità (cit.). È superficialità e riduzionismo. Il contrario di pensare non è pensar male. È non pensare. Complessità è voce del verbo pensare.
Ne abbiamo parlato nel Bar Europa al Rock Night Show su Radio Godot con Anna Camaiti Hostert, filosofa ed esperta di visual studies.
Buon ascolto!