Il celebre attore Vittorio Gassman legge Verrà la morte e avrà i tuoi occhi di Cesare Pavese, composta nel 1950.
La poesia: un’autobiografia di Cesare Pavese?
Oltre ad essere una poesia, è anche il titolo della raccolta omonima, che contiene dieci componimenti, di cui due in inglese. La raccolta venne pubblicata postuma nel 1951, a seguito del suicidio di Cesare Pavese. Il tema della poesia è quello di un amore deluso, ispirata ad un esperienza vissuta in prima persona dall’autore, il quale era innamorato dell’attrice americana Constance Dowling
Il testo
Qui il testo della poesia di Pavese, e a seguire il video dell’attore italiano Vittorio Gassman che legge “la celebre poesia Verrà la morte e avrà i tuoi occhi:
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi –
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
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