fbpx

Tra musica, danza e arte caravaggesca si inaugura la nuova stagione del Teatro Carcano

Il teatro Carcano si riempie di musica, danza e arte. Tra gli ospiti d'eccezione, Vittorio Sgarbi. Scopriamo insieme il programma della serata.

1 minuto di lettura

di Susanna Causarano

Musica e danza, sono queste le novità della stagione 2015-2016 del Teatro Carcano, inaugurata l’11 giugno dai direttori artistici Sergio Fantoni e Fioravante Cozzaglio, con un discorso introduttivo su cosa vuole essere il Carcano per Milano. «Il Carcano, per le sue dimensioni e per la sua storia, è un teatro popolare nell’accezione migliore del termine; sta a noi dargli quel colore e quelle sfumature che lo rendano anche pieno di verità» afferma Cozzaglio, che si dice orgoglioso di ospitare tra marzo e maggio, L’Orchestra Sinfonica di Milano che eseguirà brani di Vivaldi, Bach e Händel e numerose performances di danza come il Gala di danza di Mara Galeazzi and friends e Lo schiaccianoci di Tciaikovskij e Petipa. «Il pubblico è uno e tutto e così il teatro non deve essere settoriale ma inclusivo, ospitando dalla prosa alla magia della danza alle melodie senza tempo» conclude Fantoni. La serata è proseguita con la presentazione di alcuni degli spettacoli in cartellone tra cui Il mio nome è nessuno-L’Ulisse, dal 15 al 25 ottobre, adattamento dell’omonimo testo di Valerio Massimo Manfredi e interpretato da Sebastiano Lo Monaco, attore siciliano che sempre ad ottobre vedremo recitare un monologo tratto dal libro di Pietro Grasso, Per non morire di mafia . A seguire Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller che vede protagonista un nome noto per gli appassionati di fiction, Sebastiano Somma. L’istrione per eccellenza della serata è stato senza dubbio Vittorio Sgarbi, che a novembre sarà sul palco con il suo Caravaggio, spettacolo nel quale, con il solo accompagnamento della violinista Valentina Corvino, Sgarbi ci condurrà nella vita e nella pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi.

«Questo spettacolo piacerà alla Lega di Salvini perché Caravaggio è stato immigrato clandestino a Malta, da cui è stato cacciato. Inoltre l’artista si pone come punto di rottura coi manieristi della sua epoca, un po’ come fanno i nostri Mattei nazionali, Renzi e Salvini» 

racconta l’autore e unico interprete di un Caravaggio sanguigno, amante dell’attimo istantaneo, tanto da riuscire a coglierlo nel suo Ragazzo con canestra di frutta, quasi un pioniere della moderna fotografia. Altra bella proposta di quest’anno sarà il format ideato da Elisa Greco Personaggi e protagonisti: incontri con la Storia, strutturato in tre serate durante le quali, a braccio, avvocati e personaggi della società civile daranno vita ad un dibattito processuale intorno ad un personaggio storico e che lasceranno al pubblico il compito di sentenziare il verdetto. Un bel menù variegato, adatto ai gusti di tutti e che ci auguriamo avvicini sempre più persone a teatro, da sempre uno dei miglior canali culturali e divulgativi.

Leggi anche:
Al teatro Carcano va in scena l’adattamento musicale de “Il grande dittatore” di Chaplin

teatro_carcano

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.