La prima edizione del Terni Falls Festival ricorda l’importanza dell’Umbria, che nel corso dell’800 fu punto di snodo fondamentale per i viaggi del Grand Tour. L’obiettivo è quello di ricordare gli illustri personaggi che hanno visitato i territori di Terni, Narni e della Valnerina.
Dal 16 al 18 novembre il Terni Falls Festival (organizzato dall’Associazione culturale Porto di Narni. Approdo d’Europa) proporrà un programma ricco di eventi all’insegna della cultura e della rivalutazione del territorio.
La prima edizione sarà dedicata ai coniugi Shelley e in modo particolare a Mary. Il Festival onora infatti una doppia ricorrenza: i 200 anni dalla pubblicazione di Frankestein e dal passaggio degli Shelley a Terni (avvenuto il 18 novembre 1818, giorno simbolico di chiusura del Festival).
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L’uomo e la Natura
Lunghissima è la lista dei personaggi illustri che hanno soggiornato nei territori tra Terni e Narni: letterati italiani e non, da Vittorio Alfieri a Giacomo Leopardi, fino ad arrivare a Byron (amico degli Shelley), Dickens, Goethe e Andersen.
E poi musicisti del calibro di Mendelsshon, pittori come William Turner e Camille Corot. Per finire con celebri sovrani, tra cui re Ferdinando delle Due Sicilie e la regina Carolina di Brunswick.
Polo dell’attenzione di tutti questi viaggiatori illustri è la Cascata delle Marmore, che sarà grande protagonista del Festival. Il 18 novembre 1818, ammirando i salti e il rumore dell’acqua, Mary e Percy Shelley fermarono su carta le testimonianze della loro visita.
Di fronte ai tre salti del fiume Velino che si getta dall’alto nel Nera, Mary Shelley credette di vedere la poetessa Saffo lanciarsi da una roccia e svanire in forma di cigno: questa e molte altre suggestioni della scrittrice sono raccolte nel suo diario di viaggio. Secondo Percy, invece, nessun dipinto avrebbe reso giustizia alla bellezza della cascata.
Gli Shelley ritornarono alla Cascata delle Marmore sette mesi dopo, in un viaggio che potesse risollevarli dal dolore per la morte del loro terzo figlio William.
Tre giorni ricchi di eventi
Ognuno dei tre giorni del Terni Falls Festival avrà come protagonista un centro fondamentale per la memoria dei coniugi Shelley e del Grand Tour in generale.
I centri di Terni e Narni saranno al centro delle prime due giornate, mentre la Cascata delle Marmore sarà la vera protagonista della giornata conclusiva, il 18 novembre, per ripercorrere i passi di Mary e Percy Shelley esattamente 200 anni dopo.
Il programma del Terni Falls Festival è ricco e propone iniziative di vario genere, che possano rispondere alla necessità di fare cultura e rivalutare il territorio sotto diversi punti di vista: attraverso passeggiate nei centri storici, conferenze e dibattiti di approfondimento, concerti e spettacoli. Un segno di ricezione importante è rappresentato dalla sinergia tra ternani che vivono stabilmente all’estero e le risorse umane del territorio.
Perché ricordare Mary Shelley
Ricordare il passaggio di Mary e Percy Shelley nella provincia di Terni rappresenta uno dei tanti modi per far scoprire le potenzialità del territorio innanzitutto ai suoi abitanti. Un territorio a prima vista considerato privo di attrattive riesce così a riscattarsi grazie allo sguardo dei Grandi della Storia: Mary, Percy e tutti gli altri personaggi illustri che li seguiranno nelle future edizioni del Terni Falls Festival.
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È necessario ripartire dallo sguardo di questi grandi uomini e donne per scoprire la poesia che abita un territorio prezioso. In questo senso un messaggio positivo è dato dalla collaborazione delle scuole locali al Festival: perché la Cultura è una questione che va aldilà dalle aule e che entra inscindibilmente a far parte della vita quotidiana di tutti.