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sesso italiano martina dendi

«Sesso italiano». Spaghetti, Peroni e fantasia

Un progetto fotografico dolce-amaro che, dopo un primo sorriso, ci lascia riflettere. Martina Dendi ha portato agli estremi la classica coppia all’italiana degli anni Sessanta

1 minuto di lettura

Un progetto fotografico dove protagonista è la classica coppia all’italiana degli anni Sessanta portata agli estremi dello stereotipo. A immortalare situazioni simbolo di una nazione ci ha pensato la fotografa Martina Dendi, classe 1994. Spesso protagonista delle sue stesse opere, Martina mescola nei suoi scatti ironia, amore e un eros statico, annoiato, sfibrato dalla routine. A fianco a lei nel progetto, Lorenzo Paci, nato nel 1993. Sesso italiano, un progetto dolce-amaro che, dopo un primo sorriso, ci lascia riflettere.

Foto di Azzurra Bergamo, esposizione Eataly Verona

«Sesso italiano»: Dio, Patria e Famiglia

Tre sono i capitoli che compongono il progetto Sesso italiano: Dio, Patria e Famiglia, la santa trinità tutta italiana.

Una tovaglia a quadretti, un piatto di spaghetti, un bicchiere di vino. Macchie ovunque. Una foglia di basilico fa compagnia ad una Madonna posizionata come una polpetta sul piatto nazionale: la pasta. Un sacro momento di convivialità. Rigorosamente a tavola.

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Foto di Azzurra Bergamo, esposizione Eataly Verona

Lui in mutande e maglia della squadra del cuore, lei nuda avvolta dalla bandiera tricolore. Il sesso dovrà aspettare: a giocare è l’Italia. Pizza, Peroni, Pop-corn e siamo subito patriottici.

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Foto di Azzurra Bergamo, esposizione Eataly Verona

Come dei novelli Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, la coppia italiana sta ognuno sul proprio lato del letto a leggere giornali e riviste. Accoccolata in mezzo a loro la figlia dei millennials, una micia. Sul comodino il bicchiere d’acqua lascia il posto ad un oggetto più stimolante, un vibratore, probabile sostituto di un piacere a due ormai perduto.

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Foto di Azzurra Bergamo, esposizione Eataly Verona

Scatti di un passato o di un presente?

Voi che ne pensate? Questi cliché – ormai diventati marchi di fabbrica dell’italianità per l’estero – sono superati o c’è un fondo di verità dietro questi scatti?

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Immagine di copertina: dettaglio, foto di Azzurra Bergamo, esposizione Eataly Verona

Azzurra Bergamo

Classe 1991. Copywriter freelance e apprendista profumiera. Naturalizzata veronese, sogna un mondo dove la percentuale dei lettori tocchi il 99%.

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