VENEZIA – Quarant’anni dopo la morte misteriosa sulla spiaggia di Ostia, Pier Paolo Pasolini torna al cinema da protagonista. La 72esima Mostra Internazionale d’aArte Cinematografica di Venzia proietta oggi la versione restaurata del capolavoro estremo di Pasolini, Salò o o le 120 giornate di Sodoma, per la rassegna Venezia Classici. Il film, da sempre controverso e bersaglio anche di critiche feroci per la crudezza di temi e immagini, sarà riproposta in replica anche domani mattina, alle ore 11, sempre in Sala Volpi.
Il restauro della pellicola è stato promosso dalla Cineteca di Bologna e da CSC Cineteca Nazionale. La Cineteca di Bologna, fra l’altro, nei prossimi mesi sarà molto impegnata nelle celebrazioni in memoria del grande intellettuale, che proprio nella città felsinea nacque il 5 marzo 1922: il 2 novembre, a quarant’anni esatti dalla tragica fine, sarà proiettata proprio la versione restaurata di Salò, e una serie di iniziative (teatro, mostre e altro ancora) coinvolgerà i maggiori centri culturali bolognesi per una durata di sei mesi.
M.D.