E’ a senso unico il viaggio dei ventuno reperti che oggi sono tornati “a casa” dagli Stati Uniti: le autorità statunitensi hanno infatti riconsegnato alle autorità italiane opere d’arte e reperti archeologici di inestimabile valore.
Tra i pezzi che oggi hanno rimesso piede sul suolo italiano figurano un sarcofago di epoca romana raffigurante Arianna dormiente, una statuetta di Ercole, terrecotte etrusche, affreschi del I secolo d.C. provenienti dagli scavi di Pompei, ceramiche greche del V secolo a.C. e un bronzo romano del dio Marte del II secolo a.C..
Oltre a reperti antichi, anche un dipinto attribuito a Tiepolo, La Santa Trinità che appare a San Clemente, e manoscritti rinascimentali.
I reperti, arrivati nel “nuovo mondo” per vie illegali, erano stati sequestrati in diverse città degli Stati Uniti, quali San Diego, San Francisco, Washington, Boston, Philadelphia, New York e Miami. Le operazioni di recupero sono state possibili grazie all’intervento dell’FBI, delle autorità statunitensi e il Comando Carabinieri – Tutela Patrimonio Culturale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
G. M.