PISTOIA – Il prossimo sabato 30 gennaio, la neo-eletta capitale italiana della cultura 2017 offrirà un assaggio del suo patrimonio storico-artistico. Sarà infatti aperta al pubblico, in via eccezionale, la chiesa di Sant’Antonio Abate (detta del Tau), che risale al XIV secolo ed è uno splendido esempio di arte religiosa in stile gotico. Le storie di santi e i ritratti di figure dell’antico e del nuovo Testamento si alternano ad alcuni dei più grandi capolavori di Marino Marini, opere monumentali realizzate nel decennio 1953-1964, ancorate ai loro basamenti ma allo stesso tempo pronte a compiere uno slancio ‘sacro’ in altezza, in una sorta di preghiera laica. La chiesa presenta anche una finestra narrativa dedicata a Sant’Antonio Abate. Ansa riporta che la giornata prenderà il nome di “Marino Marini e il Tau, dialogo arcaico, spirituale, contemporaneo”.
Y.C.
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