Sarebbe a dir poco riduttivo usare la definizione di minimale o minimalista per designare la scultura di Andrea Rinaudo, in mostra dal 23 ottobre a Palermo presso l’attivissima galleria Giuseppe Veniero Project. Le classificazioni hanno ben poca importanza quando un artista, come in questo caso, riesce ad andare oltre quelli che sono stati da tempo individuati come i limiti della scultura minimalista e concettuale tout-court. Rinaudo, infatti, rinsangua l’austera compostezza e le superfici tirate a lucido delle sue creazioni con una tensione espressiva che lo conduce al di là del concetto e oltre la pura forma.
La sua ricerca plastica è dunque finalizzata ad una riflessione sullo statuto della scultura stessa, oggi.
Nell’opera Corteccia sintetica egli impiega degli elementi in ferro dal sapore anticheggiante (la Storia, il tempo dell’Uomo) che sembrano incorniciare una superficie argentea attraversata da solchi e striature, in tutto simili a quelli della corteccia d’albero (il Tempo cosmico, quello della Natura) trovando una soluzione formale e poetica di grande raffinatezza.
In alcune creazioni un gioco di elementi quadrati bianchi e rossi, se da un lato rimandano alla lontana eredità del Neoplasticismo o del Suprematismo, si ravvivano e assumono valenze del tutto nuove grazie al gioco cromatico e alla sapienza compositiva.
Questo è il mondo poetico ed estetico di Andrea Rinaudo, giovanissimo artista di Savigliano (Cuneo), operante tra Italia e Francia, il quale sembra segnare una possibile via d’uscita dalla morsa neoconcettuale e postminimalista di cui certa scultura contemporanea, ahimè, sembra essere ancora preda.
La mostra, come detto, è stata inaugurata venerdì 23 Ottobre presso la galleria Giuseppe Veniero project (Piazza Cassa di Risparmio 21, Palermo) e sarà visitabile fino al 12 Novembre, tutti i giorni, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00. La domenica solo su appuntamento.
Per info: info@veniero.it – 3336066232
Non abbiamo grandi editori alle spalle. Gli unici nostri padroni sono i lettori. Sostieni la cultura giovane, libera e indipendente: iscriviti al FR Club!
Segui Frammenti Rivista anche su Facebook e Instagram, e iscriviti alla nostra newsletter!