Una squadra di 23 ministri e ministre darà vita al nuovo Governo guidato da Mario Draghi. Un mix tra “tecnici” e “politici” compone la nuova squadra che tra le sue priorità avrà senza dubbio la continuazione del piano vaccini e la gestione del Recovery Plan. Poche le conferme dei ministri uscenti: c’è però Roberto Speranza, al Ministero della sanità, in prima fila nell’emergenza Covid-19.
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La crisi di Governo è ora in mano a Mario Draghi
Dopo giorni di incertezze, trattative e dialoghi tra le parti, la squadra è stata presentata alle ore 19.00 di questa sera, quando Mario Draghi, ex numero 1 della BCE durante la crisi della zona euro, si è recato al Quirinale e ha incontrato il presidente Sergio Mattarella comunicandogli la composizione del suo nuovo governo. Il giuramento è previsto per domani alle 12.
Tra i ministeri ci sono alcune novità, come il ministero per la Transizione ecologica, andato a Roberto Cingolani, quello alla Transizione digitale, che sarà guidato da Vittorio Colao; e quello per la Disabilità, affidato a Erica Stefani.
Di seguito l’elenco completo dei ministri: Luciana Lamorgese – Interni; Marta Cartabia – Giustizia; Daniele Franco – Economia; Luigi Di Maio – Esteri; Giancarlo Giorgetti – Sviluppo economico; Stefano Patuanelli – Agricoltura; Roberto Cingolani – Transizione ecologica; Federico D’Incà – Rapporti con il Parlamento; Vittorio Colao – Innovazione tecnologica; Roberto Speranza – Salute; Andrea Orlando – Lavoro; Patrizio Bianchi – Istruzione; Enrico Giovannini – Infrastrutture; Dario Franceschini – Cultura; Renato Brunetta – Pubblica amministrazione; Maria Stella Gelmini – Affari regionali; Mara Carfagna – Sud; Elena Bonetti – Pari opportunità; Erika Stefani – Disabilità; Fabiana Dadone – Politiche giovanili; Massimo Garavaglia – Turismo: Lorenzo Guerini – Difesa; Cristina Messa – Università.
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