Borgo posto all’estremità orientale della penisola italiana poco a sud di Trieste, Muggia è l’unico centro dell’Istria ad essere rimasto italiano dopo la definitiva definizione dei confini con la Jugoslavia con il trattato di Osimo del 1975.
L’amicizia e l’alleanza con Venezia risale all’inizio del XIII secolo e dopo che la vicina e rivale Trieste entrerà a far parte della sfera d’influenza dei duchi d’Austria alla fine del Trecento, culminerà nel formale atto di dedizione alla Serenissima, con la quale Muggia sarà sempre legata storicamente e culturalmente.
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L’abitato antico, detto Muggia Vecchia, è intatto e dominato dalla basilica di Santa Maria Assunta, risalente al X secolo. L’interno, con un bel presbiterio sopraelevato, conserva affreschi dei secoli XII e XIII e decorazioni in pietra di epoca preromanica. Dal pendio del colle si erge il castello, eretto fra il 1374 e il 1399 sul luogo di una più antica torre di guardia e da qui il colpo d’occhio sul golfo di Trieste è davvero spettacolare.
La piccola calle del Ghetto testimonia della vivace comunità ebraica locale, espulsa da Muggia nel Cinquecento per decreto del Senato veneto, anche con un misterioso e indecifrabile graffito murario del 1429.
Delle antiche strutture portuali resta il Mandracchio, una piccola darsena lambita dalla Riva De Amicis e cinta da vecchie case ben conservate con i balconcini in pietra bianca. Sul lungo braccio proteso nel mare del molo Cristoforo Colombo attraccano pescherecci e velieri da diporto dando al paesaggio urbano un aspetto suggestivo.
Fra i musei ricordiamo il Museo archeologico, che ha sede in un palazzetto quattrocentesco dalla facciata in arenaria, contenente i reperti dal primo insediamento umano preromano fino alla Muggia medievale e il Museo d’arte moderna Ugo Carà, dedicato all’omonimo scultore e designer.
Cuore del centro storico è Piazza Marconi su cui si affacciano il Palazzo Comunale con la sua raccolta di stemmi e un leone di San Marco del 1444, e il Duomo dei Santi Giovanni e Paolo della fine del Duecento. La sua facciata in stile gotico-veneziano è rifinita come un ricamo e decorata da un bel rosone come fosse un centrino.
Il Carnevale muggesano, le cui prime notizie risalgono al 1420 circa, è fra i più antichi d’Italia e nella sua forma attuale vede impegnate diverse compagnie a realizzare spettacolari carri allegorici animati.
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Muggia (TS)
Altitudine: 3 m
Abitanti: 12.966
Come arrivare:
- La stazione ferroviaria più vicina è a Trieste
- In auto dalla A4 Venezia – Trieste uscire a Trieste – Lisert e proseguire per 20 km. Raggiunta la costa, seguire la SP14 fino a Muggia
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