Il borgo di Montone, arroccato sulla valle del Tevere, nel 1216 entra nella sfera politica del Comune di Perugia ed è posto strategicamente sulla strada che collega Gubbio a Città di Castello. Il suo impianto medievale è ancora oggi integro e ben leggibile con le due alture sulle quali si attestano i due edifici religiosi principali del paese e una sella intermedia più in basso in cui si incunea il tessuto residenziale compatto ma formato da una trama irregolare di vicoli stretti.
Tutto ciò è racchiuso nel giro delle mura, rinforzate al vertice sud dalla rocca costruita da Andrea Fortebracci, feudatario e capitano di ventura, agli inizi del Quattrocento. Successivamente parte dello Stato della Chiesa, Montone non subirà più cambiamenti rilevanti in quanto borgo agricolo e artigiano, diventando noto specialmente per le botteghe dei fabbri ferrai.
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La rocca, oggi in stato di rudere, fu fatta demolire nel 1478 da papa Sisto IV e sull’area si è innestato il convento di Santa Caterina, sede dell’Archivio storico comunale. Vicino possiamo trovare la collegiata di Santa Maria, a navata unica e a croce latina, che il lunedì di Pasqua espone la Sacra Spina, una reliquia della corona di spine del Cristo donata al popolo di Montone da Carlo Fortebracci, altro capitano di ventura che a sua volta l’aveva ricevuta in dono per i suoi meriti militari dalla Repubblica di Venezia.
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La Festa della Donazione della Sacra Spina è una rievocazione dell’evento storico che comporta l’ostensione della reliquia ai fedeli e sfilate in abiti storici fra le strade del centro di Montone.
Il paesaggio che si può ammirare dall’alto delle mura è suggestivo, con le colline boscose attraversate da torrenti e rilievi più imponenti sullo sfondo a sovrastare la valle del Tevere. Tre porte (Porta del Borgo, Porta del Verziere e Porta del Monte) le attraversano, così come sono tre i rioni storici del borgo.
Nella chiesa di San Francesco, sulla cima di uno dei due colli, si conserva l’altare votivo della famiglia Fortebracci con il gonfalone della Madonna del Soccorso di Bartolomeo Caporali della fine del Quattrocento. Nel convento ha sede il Museo civico, che comprende anche la chiesa con interessanti affreschi tardo medievali e opere provenienti da altri edifici religiosi del territorio.
Piazza Fortebracci è il centro della vita politica e amministrativa di Montone con il suo tipico impianto medievale a forma di rettangolo irregolare e il Palazzo Comunale che vi si affaccia.
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Link utili: donazionedellasantaspina.it
Montone (PG)
Altitudine: 482 m
Abitanti: 1.603
Come arrivare:
- Le stazioni ferroviarie più vicine sono a Umbertide e a Terontola
- In auto dalla A1 Milano – Napoli uscire a Val di Chiana, poi imboccare il raccordo Bettolle – Perugia e quindi, verso nord, la superstrada E45 uscendo a Montone
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