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«Mind the STEM Gap» per una scienza al femminile

Alla Triennale di Milano un’esperienza immersiva per superare gli stereotipi di genere in ambito scientifico

2 minuti di lettura

Il 1° luglio 2022 è stata inaugurata, presso il Giardino Giancarlo De Carlo della Triennale di Milano, Mind the STEM Gap – A Roblox Jukebox, installazione interattiva ideata da Fondazione Bracco e progettata da Space Caviar. L’obiettivo è incoraggiare l’accesso di bambine e ragazze allo studio delle discipline scientifico-tecnologiche – STEM (science, technology, engineering and mathematics) – e contribuire al superamento degli stereotipi di genere.

L’installazione dialoga, fino al 31 ottobre 2022, con i temi della 23ª Esposizione Internazionale della Triennale di Milano dal titolo Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (15 luglio-11 dicembre 2022). Un’astronave circolare che omaggia il design italiano permette di accedere ad un videogioco didattico; attraverso 16 postazioni dotate di visori ottici e joystick lo spettatore-giocatore è proiettato in una serie di percorsi di esplorazione specifici.

“Mind the STEM Gap” propone un’esperienza di edutainment immersiva e memorabile, pensata per giocatori dai 10 anni di età in su. Le ragazze e i ragazzi, ma anche gli adulti, sono invitati a intraprendere un viaggio virtuale che prende le mosse dal giardino di Triennale. Utilizzando la piattaforma Roblox, ogni livello del gioco è dedicato a un sapere scientifico e propone sfide interattive, dalla fisica all’astronomia, in un percorso che dall’infinitesimale delle molecole porterà il viaggiatore all’immensità dello spazio. A
introdurre nel gioco è di volta in volta una diversa “Virgilia”, una scienziata del passato che si è distinta in una specifica disciplina. I giocatori nel loro viaggio incontreranno infatti la fisica Marie Sklodowska Curie, le matematiche Ada Lovelace e Maria Gaetana Agnesi, la filosofa Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, la botanica Anna Atkins e l’astronoma Annie Jump Cannon.

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Così come la stessa Esposizione Internazionale, anche lo spazio digitale dell’istallazione è concepito come un luogo di riflessione e confronto aperto e inclusivo, dove possono convergere esperienze e testimonianze provenienti da discipline differenti. Il percorso narrativo del gioco è strutturato intorno a domande su ciò che ancora viene troppo spesso omesso o disconosciuto: un’esperienza profonda in un mondo di gioco permetterà di accedere a una galassia di realtà multidisciplinari, scoprendo la forza creativa e generativa della scienza; in una parola, la sua arte.

Mind the STEM Gap

Dopo aver lanciato il Manifesto Mind the STEM Gap a settembre 2021, Fondazione Bracco prosegue, con questa iniziativa, la propria azione a sostegno di un’educazione delle ragazze che sia inclusiva, valorizzando l’importanza del contributo apportato dalle donne alle discipline scientifiche che, stando ai dati, è purtroppo ancora minoritario. I principi espressi nel Manifesto, che si è invitati a firmare e a cui l’installazione è ispirata, toccano aspetti fondamentali dello sviluppo della persona: il linguaggio, gli stereotipi culturali, i modelli di comportamento, il gioco e lo sviluppo cognitivo, l’accesso ai saperi, la formazione continua.

Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco, parla di un’educazione consapevole volta all’empowerment delle bambine e delle ragazze come di un aspetto cruciale per abbattere i muri che ancora esistono a scuola, in famiglia e in tutti i contesti sociali. Per questo la Fondazione si colloca da tempo in prima linea nella lotta ai pregiudizi che limitano la presenza delle donne nelle discipline STEM, oggi molto richieste dal mercato del lavoro. Con questa installazione si vuole, da un lato, incentivare la scoperta da parte delle ragazze di percorsi professionali poco noti, e dall’altro stimolare l’accesso a discipline scientifiche attraverso role models eccellenti.

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Teresa Bonandi

Sono una studentessa di Lettere Moderne all’Università Cattolica di Milano, amo l’arte, la moda e gli aperitivi con gli amici. Estremamente ipercritica verso me stessa e determinata a portare a termine i miei progetti, sempre con un occhio di riguardo alle nuove tendenze, da vera fashion victim.

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