Come il 2015, in fatto di arte il 2016 non ha tradito le aspettative. Oltre ai grandi poli attrattivi della cultura, sono numerose le città italiane che quest’anno hanno saputo valorizzare al meglio il proprio patrimonio culturale, grazie anche all’allestimento di mostre di rilievo internazionale e di arte contemporanea, senza dimenticare alcuni importanti anniversari della nostra storia dell’arte. È sempre difficile fare una selezione, mai abbiamo comunque provato a selezionare quelle che, secondo noi, sono state le migliori mostre del 2016.
3) “LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore”, Chiostro del Bramante, Roma
Più che una mostra, una declinazione dell’amore in tutte le sue forme: felice, atteso, vissuto, trasgressivo, perduto, ostacolato, mai dimenticato. Questo è LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore, l’esposizione curata da Danilo Eccher che fino al 19 febbraio 2017 occupa gli spazi bellissimi del Chiostro del Bramante di Roma. Un viaggio nel sentimento più abusato ma meno compreso di sempre, costellato da tappe che rispondono esclusivamente alla legge dell’arte contemporanea; si comincia con il celebre quadrato di Robert Indiana, fino ad arrivare alla grafia luminosa di Tacey Emin, passando per l’iconica Marilyn warholiana. Pezzo forte l‘Infinity Mirrored room (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins) di Yayoi Kusama, dove l’opera non è più ammirazione dall’esterno ma partecipazione diretta dell’osservatore. E allora ci si abbandona alle surreali atmosfere di zucche gialle a puntini neri, dove le prospettive si capovolgono e gli oggetti e i personaggi si confondono. Questo, in fondo, è proprio l’amore.