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L’uomo, la terra e il mito:
Franco Politano
e il suo inventario arcaico

1 minuto di lettura

Franco Politano, artista catanese classe ’52, invade gli spazi delle FAM di Agrigento (oggi una delle realtà museali più prestigiose in Sicilia e non solo) con quegli strumenti del lavoro contadino – aratri, falci, legni corde – che da tanti anni fanno parte del codice espressivo e poetico della sua ricerca artistica. Il lavoro agricolo, l’etica del sacrificio, il rapporto con la terra e con la memoria sono solo alcune delle tematiche sollevate dal percorso espositivo Verso Sud. La mostra, a cura di Enrico Crispolti, sarà inaugurata sabato 26 settembre alle ore 19, presso gli spazi delle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento.

Trentuno le opere in esposizione. Politano sembra impiegare gli strumenti dell’antica attività contadina, ricombinati ed elevati a metafora, per operare uno scavo in profondità nelle scaturigini antropologiche, alla ricerca di quell’unità primordiale tra sacralità e terra. Il paganesimo ctonio di cui trasudano le creazioni di Politano ci riporta ai culti primordiali dell’area mediterranea restituendo così allo spettatore una nuova e potente lettura dell’arcaico mondo contadino del Mezzogiorno. La sua è una lettura “alta”, “intellettuale” nel senso migliore del termine perché assolutamente sincera; essa non scade mai nel folclore né tantomeno nell’amarcord. Nella poetica dell’artista catanese la terra appare uno spazio-grembo dove officiare quell’antichissimo rito di rinnovamento e rigenerazione del ciclo vita-morte per mano dell’uomo: l’attività agricola.

Al fine di rievocare il senso profondo che sta alla base del “lavorare la terra”, Politano si serve di strumenti e simboli atavici, rinsanguati e rinnovati dall’atto artistico (e insieme sacrale) dell’artista stesso.

In questo senso risulta altamente eloquente il titolo scelto per la mostra, Verso Sud, indicando con quest’ultima parola non una semplice posizione geografica ma un vero e proprio polo geo-mitico.

Alla mostra, organizzata dall’associazione Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento e dalla galleria Arconte Arte Contemporanea, è dedicato un catalogo (Edizioni Dietro le Quinte) e sarà visitabile alle FAM di Agrigento fino al 22 novembre, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Chiusi i lunedì.

Franco Politano - Esercito delle anime , materiali vari
Franco Politano – Esercito delle anime , materiali vari

 

 

 

 

 

 

 

Giuseppe Alletto

Giuseppe Alletto (Palermo, 13 Ottobre 1990), pittore, vive e opera a Bagheria, in provincia di Palermo. Dopo aver conseguito la maturità classica con il massimo dei voti, frequenta il corso di Storia dell’Arte presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo.
Ha tenuto le prime due mostre personali nel Dicembre 2008 e nel Maggio 2010 presso la sede della Biblioteca Comunale di Bagheria “Palazzo Aragona-Cutò”.
Nel Gennaio del 2013 ha tenuto una mostra personale presso il Polo Didattico dell’Università degli Studi di Palermo.
Nell’Ottobre del 2014 si è svolta una sua mostra personale dal titolo “VOCI dell’OLTRE”
presso la galleria “XXS apertoalcontemporaneo” di Palermo, a cura di Salvo Ferlito.

Ha partecipato a mostre collettive presso la galleria La Spadarina di Piacenza, Palacongressi di Agrigento, galleria “Il Trittico”di Roma, galleria Am Art di Bruxelles, Mondadori Multicenter di Palermo, galerie “Le Patio” di Cannes, Università degli Studi di Catania, Cappella “De Sleutelbrug" di Bruges, galleria Villa Casaurro di Bagheria, Kunstlerforum di Bonn, galleria “A Sud arte contemporanea” di Realmonte , galleria “Il Nuovo Cenacolo” di Palermo, Basilica SS. Apostoli di Roma, Museo Cerio di Capri, Palazzo Butera di Bagheria, Villa Malfitano-Whitaker di Palermo, Castello della contessa Adelaide in Val di Susa in occasione del Valsusa Film Festival, Museo MIIT di Torino, galleria Thuillier di Parigi, galleria Bobez di Palermo, Museo Civico “G.Sciortino” di Monreale, Bellange Gallery di Stoccolma, Castello Chiaramontano di Racalmuto, Galleria “Katané” di Catania, Palazzo Stella di Genova.

E’ presente sul numero di Marzo 2010 della rivista “ARTE Mondadori” e sul volume “Tra Forma e Figura” curato da Paolo Levi. Ha pubblicato le sue opere sulla rivista bimestrale “Effetto Arte” e sulla rivista “Arte Shop Magazine”. E' stato in copertina nel primo numero della nuova rivista "OverArt".
Sue opere fanno parte del corredo iconografico di volumi di poesia e saggistica di diversi autori.
Si sono interessati alla sua attività testate giornalistiche come “Il Giornale di Sicilia”, “Balarm”, “La Sicilia” e emittenti televisive come “Tele One” e “RAI 3 Sicilia”.

E’il vincitore dell’edizione del 2012 del premio Satura, per la sezione giovani.
E’ Socio Onorario dell’Accademia Internazionale Vesuviana di Napoli.
Una sua opera è entrata a far parte della collezione della Fondazione “Thule Cultura” di Palermo, che ospita opere di artisti quali Accardi, Caruso, Guccione, Munari, Provino.

Scrive articoli su Cultura, Arte e Cinema per riviste e blogs come “Il Settimanale di Bagheria” (Bagheria), “Cinema Sperimentale” (Palermo), “D’Ars” (Milano),
Espoarte (Savona), “Art / Texts / Pics” (Milano), “RivistaSegno” (Pescara), “ArtsLife” (Milano), “Juliet Art Magazine” (Trieste), “Il Fascino degli intellettuali” (Milano), “LoboDiLattice” (Milano).
Nel Dicembre 2013 è stato tra i relatori, con un intervento sul rapporto tra pittura e letteratura, nell’ambito della presentazione del nuovo saggio di Marco Scalabrino sugli autori siciliani contemporanei, svoltasi presso la Biblioteca Fardelliana di Trapani.
E' in copertina nel numero di settembre 2012 della rivista "Arte Shop Magazine" e all'interno si trova un articolo redatto dall'artista stesso su alcuni temi relativi all’arte contemporanea.
Un suo breve saggio sui martirii e le esecuzioni capitali nella storia dell’Arte è stato inserito nel volume di prossima pubblicazione sul culto dei Decollati a Palermo e sulla pena di morte, a cura di Rita Cedrini e Marilena Volpes.

Si sono interessati alla sua opera pittorica, tra i tanti: Paolo Levi, Fiorenzo Carella, Piero Longo, Giovanni Lo Castro, Lia Ciatto, Salvo Ferlito, Alessandro Madonia, Salvatore Maurici, Franca Alaimo, Rita Pengo, Pippo Oddo, Francesco Mineo, Lina Maria Ugolini, Maria Patrizia Allotta, Enzo Buttitta, Marco Scalabrino, Maria Antonietta La Barbera, Alfonso Leto, Gianmario Lucini, Elio Giunta, Tommaso Romano, Arrigo Musti, Vito Mauro, Rossella Cerniglia, Salvatore Di Marco, Giuseppe Fumìa, Tommaso Serra, Nicola Romano, Riccardo Melotti, Ester Monachino, Gaetano Lo Manto, Maria Teresa Prestigiacomo, Flora Buttitta, Elisa Bergamino, Dante Cerilli .