Le icone senza tempo come Audrey Hepburn e le celebrity contemporanee sono solo alcuni esempi che dimostrano quanto la cultura pop ispiri le nostre scelte, i fashion trend e molto altro.
Artisti, musicisti, divi e dive dello star system hanno un ruolo fondamentale nel definire e nel plasmare le influenze culturali. Le celeb sono protagoniste indiscusse quando si tratta di forgiare le tendenze della moda, del design e dell’industria cosmetica mondiale. È sufficiente pensare a vere e proprie icone come Audrey Hepburn,Michael Jackson, Madonna e Nicole Kidman – solo per citarne alcune – per capire quanto la cultura pop ispiri le nostre scelte, i fashion trend e non solo.
Audrey Hepburn: i suoi look l’hanno resa unicona di stile intramontabile.
Vediamo allora in che modo il mondo dell’intrattenimento contribuisce a stabilire gli standard di stile in tema di abbigliamento, arredamento e bellezza.
- Cinema e televisione
I film e le serie televisivesono da sempre una fonte di ispirazione per stilisti, designer e make-up artist. Oltre ad avere un grande impatto a livello di numero di spettatori, negli anni Novanta il telefilm Friends ha orientato in maniera significativa le tendenze della moda, del design e del beauty dell’epoca e oltre.
Capi come i blazer oversize, elementi di arredo come le pareti con i mattoni a vista e tagli scalati come l’iconico “Monica Cut” dal sapore piacevolmente vintage hanno dettato e continuano a dettare lo stile.
E come non citare i look sfoggiati sul tappeto rosso agli Oscar o ai Golden Globe, che spingono gli spettatori da ogni angolo del pianeta a cercare di replicarli o, perlomeno, di riadattarli. Tra gli outfit più leggendari come non citare lo splendido abito rosso fuoco di Balenciaga indossato da Nicole Kidman agli Academy Awards 2007, ancora oggi moderno ed elegante. O l’intramontabile smoking tre pezzi Gucci impreziosito da gioielli Cartier con cui Austin Butler si è presentato all’edizione 2023 dei Golden Globes.
Ma al fascino di Hollywood ha sedotto anche l’industria del beauty: chi non ricorda le labbra rosso fuoco di Marilyn o il cat eye alla Audrey Hepburn? Oppure, per strizzare un occhio alla Gen Z, i look di impatto della tv Euphoria che compaiono sui visi di visi di Zendaya, Hunter Schafer e Sidney Sweeney.
- Musica
Anche artisti e musicisti sono capaci di ispirare e trasformare i trend di intere generazioni. La giacca rossa indossata nel videoclip di Thriller o il guanto bianco di Michael Jackson sono diventati memorabili. Così come il sontuoso abito giallo con cui Rihanna si è presentata al Met Gala 2015, divenuto virale in pochissimo tempo.
Un altro esempio straordinario è il vestito verde di Versace– il cosiddetto Jungle Dress – indossato da Jennifer Lopez agli Oscar del 2000, che ha avuto un impatto duraturo sulla moda e non soltanto. Si tratta infatti dell’abito che ha fatto nascere nientedimeno che Google Immagini grazie all’interesse suscitato negli utenti del world wide web.
Interior design dallo stile retrò.
La musica, poi, esercita il suo influsso anche sul design di interni. Pensiamo agli arredi di locali celeberrimi come lo Studio 54 di New York, con i suoi inconfondibili divani componibili. Oppure agli elementi scintillanti ornati di lustrini e paillettes, un chiaro rimando all’universo del glam rock e alla sua portata rivoluzionaria, che si continua a riflettere anche nel beauty (ombretti metallici, mascara luminosi, eyeliner abbaglianti e così via).
- Intrattenimento
Un connubio più recente rispetto ai precedenti è invece quello tra moda, design, beauty look e videogiochi. Nel gaming questi settori trovano un nuovo canale di interazione e scambio con il grande pubblico. I casinò fisici rimandano spesso a un’idea di lusso, sfarzo e alta moda, specialmente quelli più iconici e antichi come le sale da gioco di Montecarlo e Venezia. Gli amanti del gambling subiscono però anche il fascino innegabile dei casinò a distanza e dell’esperienza coinvolgente offerta dai siti di gioco d’azzardo online.
L’industria videoludica risponde alle esigenze di un pubblico sempre più vasto e diversificato. Per questo guarda alla moda e ad altri settori nell’intento di fornire prodotti ed esperienze unici e originali. Louis Vuitton ha sviluppato un gioco mobile, Louis The Game, per smartphone Android e iOS, Puma ha introdotto delle skin personalizzate su Fortnite mentre Gucci ha riprodotto una delle sue collezioni su The Sims 4.
Ma i videogiochi stanno attraendo anche un numero sempre maggiori di marchi di bellezza, perché offrono un ambiente virtuale crossover dove i gamer possono personalizzare e creare lo stile dei propri avatar e personaggi.
Conclusioni
Dall’influenza dei film e delle serie televisive sulle più o meno recenti tendenze di moda e design, alle influenze musicali che trasformano i trend delle generazioni, fino alla crescente sinergia tra i videogiochi e i marchi di bellezza, queste connessioni dimostrano come il sodalizio tra settori diversi possa portare a un mercato prosperoso per tutti.