Si chiamano davvero così, non è un errore di battitura. Lemandorle è il progetto musicale di un duo di amici producer, dj e cantautori torinesi, Marco Lombardo e Gianluca Servetti. L’esordio è del 2016 con il brano Le ragazze, un tormentone intriso di ironia che ha spopolato sia in radio che sul web, raccontando la classica estate italiana sotto l’ombrellone, con i suoi cliché e le sue contraddizioni.
La musica di Lemandorle è inserita nell’universo indie. È un insieme di punk, pop, elettronica e dance, atmosfere malinconiche e ritmi ballabili, con un gusto retrò anni ’80. Decisamente insolito per il pop nel nostro paese ma che suscita interesse di radio e media. E anche curiosità, perché all’inizio c’era un alone di mistero circa la loro identità.
Singoli col contagocce
Dopo Le ragazze, nel 2017 Lemandorle pubblicano due singoli, Ti amo il venerdì sera, una melodia quasi ossessiva, un inno all’amore effimero che si consuma nel week end – ha raggiunto quasi 3 milioni di ascolti su Spotify –,e San Junipero, che trae ispirazione da un episodio della terza stagione di Black Mirror. Un synth-pop senza ritornello, in cui le strofe che si rincorrono raccontano storie e sensazioni in cui ognuno può ritrovarsi.
Nel febbraio 2018 viene rilasciato Le 4, brano incentrato su una storia d’amore giovanile di cui si tirano le somme alle 4 di mattina. Alla base un beat mid-tempo, sound funk con synth ed elettronica rarefatta. Il video è diretto dal collettivo Irwin Kovac, seconda collaborazione dopo Ti amo il venerdì sera. Tutt’altra storia per l’ “estivissimo” Gelato colorato, il cui videoclip è realizzato totalmente da Lemandorle, scritto, diretto e interpretato dagli stessi Marco e Gianluca. Il tema è una relazione agli sgoccioli, con un mood sospeso tra nostalgia ed ottimismo, in un brano pop elettronico molto orecchiabile.
«Per un album è ancora presto»
Lemandorle, da mesi in tour, nonostante i pochissimi singoli pubblicati, non hanno ancora realizzato il loro primo disco. Il 7 settembre scorso è uscito un EP (INRI Records, Torino) dall’ironico titolo Per un album è ancora presto, contenente tre inediti.
Le sonorità sono le stesse a cui ci hanno abituati, pervase di malinconia ma con ritmi ballabili, protagonisti sempre i giovani, con il loro mondo di emozioni, dubbi e fragilità.
Marta è un tuffo nel passato con il funk elettronico anni ’80, un brano pop che ha il ritmo della disco music. Brano dedicato a tutte le donne, rappresentate da Marta, una giovane alle prese con i cambiamenti, i ritorni, gli incontri, i sogni e le speranze per il futuro.
In Adesso, un ragazzo deve affrontare la superficialità dei rapporti, le proprie incoerenze e debolezze.
Protagonisti ancora i sentimenti per il brano che chiude l’extended play, Se tu ti prendi. Il rimpianto per un amore che avrebbe potuto essere e non è stato, l’incompatibilità nella coppia, le tempistiche sempre sbagliate.
… Il destino tra le mani non lo abbiamo preso mai
perché un bacio a volte unisce, altre porta guai
sono anni che ti penso, sono anni che mi vuoi
io lo so quanto ci pensi se ci fosse stato un noi…
Mentre gli spettacoli live di Lemandorle continueranno ancora nei prossimi mesi, con il calendario sempre in aggiornamento sulla loro pagina facebook, restiamo connessi in attesa del vero e proprio album d’esordio che sicuramente avrà tutte le carte in regola per piazzarsi degnamente nel panorama pop della musica indipendente italiana. E speriamo di non dover aspettare troppo…