“La biblioteca di Babele” del grande scrittore argentino Jorge Luis Borges (1899-1986) diventa ora un sito web. L’incredibile universo creato da Borges (una biblioteca spazialmente infinita che si compone di sale esagonali dove sono contenuti i libri) rivive, a distanza di 74 anni dalla pubblicazione del racconto fantastico, grazie ad un giovane programmatore informatico newyorkese, Jonathan Basile. Basile ha trascorso gli ultimi sei mesi a studiare una possibile digitaizzazione della “La biblioteca di Babele”, che potesse dar luogo a una realtà virtuale come quella immaginata da Borges. Il progetto ha preso corpo e si può consultare all’indirizzo www.libraryofbabel.info, e rappresenta un bellisimo esempio di unione fra arte e tecnologia.
A.M.G.
[…] e realizzato dagli architetti spagnoli Selgas e Lucia Cano di Selgascano su ispirazione della Biblioteca di Babele di Jorge Luis Borges, un’enorme biblioteca universale di sale esagonali piene di […]
[…] che collega tutta l’opera di Borges. Lo si ritrova in un altro capolavoro del grande scrittore, La biblioteca di Babele, uno dei racconti della raccolta Finzioni. La biblioteca infinita qui descritta, composta di sale […]