Sotto i basoli della Strada Maggiore a Bologna si nasconde un tunnel segreto dei Cavalieri Templari. Il cunicolo, localizzato a circa due metri di profondità, parte dalla “Commenda”, vecchia casa templare di Santa Maria del Tempio, ed aveva il suo ingresso dalla chiesa che sorgeva all’ interno di questa.
Il tunnel, che potrebbe condurre ad una cripta sotterranea, è stato individuato con i georadar dagli archeologi durante i lavori per il Crealis anche se, per il momento, non è stato ancora possibile toccarlo con mano.
Una scoperta straordinaria che potrebbe far luce sulla vicenda dei Templari bolognesi, di cui si possiedono solo indizi e testimonianze frammentarie. Paolo Cova, storico dell’arte e collaboratore del Museo Medievale di Bologna che ha condotto studi e ricerche sulla “Commenda” , ha salutato con entusiamo la scoperta del cunicolo, escludendo però la possibilità, decisamente antistorica, che la cripta possa contentere il tesoro dei Templari.
Quando i Cavalieri vennero inquisiti, infatti, e poi sospesi a divinis da Clemente V nel 1312, «i bolognesi saccheggiarono tutto. Se c’era, ormai non sono rimasti neanche dieci centesimi. Dopo la bolla papale, la “Commenda” di Strada Maggiore passò ai cavalieri dell’ordine Ospitaliero di San Giovanni, divenuti poi Cavalieri di Rodi e Malta, che continuarono ad usarla anche per funzioni religiose, quindi divenne un’abitazione privata alla fine del ‘700. La chiesa nuova venne interamente distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, nel ’44. L’unica parte medievale superstite è la Sala dei cavalieri, oltre ad un affresco di una Crocifissione trecentesca, che oggi si trova nella chiesa di Santa Caterina».
G.A.