E anche questa settimana si è conclusa. Per rigenerarsi al meglio dalle fatiche feriali, vi proponiamo qualche evento in cui potersi immergersi: fate lavorare davvero la vostra mente davanti a un quadro o uno spettacolo teatrale. Ecco i nostri suggerimenti.

Musica:

• Al Torrione San Giovanni, Ferrara, ha inizio il festival “Ferrara Jazz”. Tanti nomi e stili diversi che potranno essere apprezzati dai musicofili, e i concerti non mancano: ben tre concerti a settimana fino ad aprile!

Mostre:

• C’è ancora tempo per visitare la mostra dedicata a Tamara de Lempicka al Palazzo Forti di Verona, sede di AMO Arena Museo Opera della Fondazione Arena di Verona.
• Presso Forma Meravigli di Milano è possibile visitare la retrospettiva dedicata alla grande fotografa Vivian Maier, a cura di Anne Morin e Alessandra Mauro e realizzata in collaborazione con di Chroma Photography.
• Ancora a Milano, Raffaello e Schiele si mostrano in un’esposizione imperdibile alPalazzo Reale. Da Raffaello a Schiele è infatti l’esposizione che permette al grande pubblico di entrare in contatto con le opere di alcuni degli autori più famosi, da Raffaello a Tintoretto, passando per Francisco Goya e Canaletto, Édouard Manet, Paul Cezanne e Paul Gaugin, oltre ovviamente a Egon Schiele.
• IMPRESSIONISTI, Tête-à-tête vi aspetta a Roma al Complesso del Vittoriano con opere provenienti esclusivamente dal  Musée d’Orsay di Parigi.
• Il Palazzo di Città di Cagliari ospita  Eurasia, fino alle soglie della Storia. Capolavori dal Museo Ermitage e dai Musei della Sardegna, questo il nome della mostra allestita, dall’11 dicembre 2015 al 10 aprile 2016, che sancisce la collaborazione fra i Musei della Sardegna e l’Ermitage di San Pietroburgo.
• Il Palazzo Blu di Pisa ospita la mostra Henri de Toulouse‐Lautrec. Luci e ombre di Montmartre. Per l’occasione saranno esposte 180 opere dell’artista francese, appartenenti a collezioni sia pubbliche, sia private.
• Un altro must è Impressionisti e Moderni, visitabile al Palazzo delle Esposizioni di Roma, dal 16 ottobre 2015 al 14 febbraio 2016. Bisogna cogliere la grande occasione di ammirare i 162 dipinti provenienti dalla Philips Collection di Washington, primo museo di arte moderna fondato negli USA: oltre 50 gli artisti, geni dell’arte tra fine Ottocento e inizio Novecento, da Goya a Matisse, da Degas a Cezanne, da Monet a Picasso.
• Alla GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino è in corso una mostra monografica sul maestro impressionista francese Claude Monet. Una collezione di quaranta opere dell’artista mai ospitate prima in Italia arrivata dal Musée d’Orsay.
• A Palermo il Palazzo Branciforte, sede della Fondazione Sicilia, ospita “Treccani 1925 – 2015. La cultura degli Italiani”.    Oltre 400 volumi e sette codici, tra cui il Bodleian 264 (Il Romanzo di Alessandro Magno e I Viaggi di Marco Polo), il Decameron (Holkham Hall 49), e l’Egerton 943 (Divina Commedia), questa solo una parte della mostra aperta dal 19 dicembre 2015 al 14 febbraio 2016.
• Il museo bresciano Santa Giulia ospita 33 opere di Marc Chagall – 17 dipinti e 16 disegni, oltre a due taccuini contenenti scritti inediti. Le datazioni vanno dal 1907 al 1924, anno in cui l’artista si trasferisce con la moglie Ida a Parigi, dove entra nel magico universo del quartiere Montparnasse.
• La galleria ONO Arte Contemporanea di Bologna ospiterà la mostra Frida Kahlo. Fotografie di Leo Matiz.
• Al MUSMA di Matera è in corso Federico Fellini – appunti fantastici. Disegni dal libro dei sogni, una mostra dedicata al grande maestro del cinema italiano e internazionale.
• Fondazione Roma Museo-Palazzo Cipolla propone un’esposizione dedicata al movimento CoBrA (1948-1951), la prima grande avanguardia di respiro internazionale del secondo dopoguerra.
• A Milano è in corso la mostra Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau: in un percorso che si snoda tra 220 capolavori del periodo, lo spirito della Belle Époque è ampiamente ricostruito grazie a un dialogo continuo tra le opere di Mucha e di altri artisti coevi.
• Al MAMbo (Museo d’Arte Moderna di Bologna) la mostra Officina Pasolini, che esplorerà l’opera di Pier Paolo Pasolini per mezzo di documenti personali, disegni, dipinti, costumi, fotografie e video del poliedrico autore.
• Monet, Van Gogh, Gauguin, Cezanne, Renoir, Degas, Picasso, Modigliani, Matisse, Kandinsky, Picasso e tanti altri, tutti in mostra al Palazzo Ducale di Genova nell’esposizione intitolata Dagli impressionisti a Picasso.
• Grazie al Centre Pompidou, la mostra Matisse e il suo tempo si prefigge di mostrare le opere di Matisse attraverso l’esatto contesto delle sue amicizie e degli scambi artistici con altri pittori. L’esposizione è ospitata a Palazzo Chiablese.
• A Lecco il Palazzo delle Paure apre le sue porte, fino al 17 aprile, a “Natura e città. Morandi, Morlotti e il paesaggio italiano tra le due guerre”. La mostra racconta la storia del genere del paesaggio artistico, fondamentale nello sviluppo dell’arte italiana (e, di riflesso, internazionale) del XX secolo. Fra i dipinti, i capolavori di Umberto Boccioni, Mario Mafai e Giorgio Morandi, per la prima volta in esposizione a Lecco; e ancora Carlo Carrà, Filippo de Pisis, Ennio Morlotti, Ottone Rosai e Mario Sironi.

Teatro:

• In scena al Teatro Carcano di Milano I suoceri albanesi, commedia di Gianni Clementi diretta da Claudio Boccaccini. L’opera affronta con mano leggera vizi e virtù di una famiglia piccolo borghese, con il suo corollario di manie, debolezze, fragilità, furberie, pregiudizi. Protagonisti uno splendido Francesco Pannofino e una bravissima Emanuela Rossi. (Milano, Teatro Carcano, ore 20:30 – 22:30)
• Al teatro Verdi di Padova va in scena Father and son, spettacolo ispirato a Gli Sdraiati e Breviario comico di Michele Serra, in cui Claudio Bisio, solo in scena insieme ai musicisti Laura Masotto e Marco Bianchi, in un continuo dialogo tra parola e musica racconta tra dramma e ironia il rapporto padre-figlio, confrontandosi con un testo di grade forza teatrale. (Padova, Teatro Verdi, ore 20:45 – 23:00)
• Al teatro Out Off di Milano va in scena Le notti bianche, adattamento del romanzo di Fedor Dostoevskij per la regia di Lorenzo Loris. (Milano, Teatro Out Off, ore 20:45 – 23:15)

Per segnalazoni: fascino.intellettuali[at]gmail.com

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