Eccentrica cantante del gruppo britannico Florence + The Machine, Florence Welch (Londra, 28 agosto 1986), è una delle voci più interessanti e sorprendenti del panorama musicale contemporaneo, nonché una precoce icona grazie al suo stile unico e ad un timbro inconfondibile.
Richiami soul e art rock: il messaggio indie di Florence + The Machine
La fama di Florence Welch nasce grazie al suo ruolo di voce e leader dei Florence + The Machine, gruppo nato dall’amicizia e perfetta sintonia artistica tra Florence e Isabella Summers, tastierista della band. Sin dal primo album, Lungs, uscito nel 2009, Florence riscuote un successo planetario, grazie a brani di enorme successo quali Dog Days Are Over, You’ve Got The Love e Cosmic Love. Il talento della Welch si manifesta come tale grazie al suo continuo divenire. I suoi testi non sono mai statici, ripetitivi, ma sono sempre in evoluzione, soggetti al cambiamento personale e artistico della Welch. I brani da lei scritti creano una perfetta simbiosi tra musica e parole: esse procedono all’unisono, si adattano ai reciproci movimenti e sentimenti, e non si oscurano mai a vicenda.
Forse in questo si cela il grande talento di Florence: in un business dove gran parte degli “artisti” butta parole a caso in una melodia altrettanto improvvisata, Florence Welch pone l’attenzione alle virgole, all’andamento dei suoi testi, alla melodia che i versi riescono ad evocare, per poi dare voce a quest’ultima. Testi come Shake It Out, Never Let Me Go (tratti dal secondo album della band, Ceremonials, 2011) hanno un potere quasi mistico sul pubblico, un sottotono esoterico che eccita le emozioni più vere dell’animo umano: la paura, la rabbia, la solitudine, la nostalgia e il perdono. Unico tratto che pare essere una costante nella sua musica è l’acqua, e forse niente è più paragonabile alla musica di Florence di questo elemento: profonda e carica di segreti, l’acqua ha il potere di trasportare in luoghi lontani, può purificare uno spirito dannato e può celare i segreti più oscuri.
Oltre la musica: l’arte di Florence Welch
Seppur nota principalmente per la sua carriera musicale, Florence Welch è anche un’attiva promotrice dell’arte in tutte le sue forme. Prima e più importante delle sue attività è la sua propaganda social di scrittori e poeti, che esalta attraverso recensioni, dibattiti pubblici, e letture condivise. Quest’attività, sebbene sia considerata marginale, ha in realtà un grande valore per la Welch, avida lettrice, che cerca in ogni modo di diffondere la lettura, soprattutto tra il suo pubblico più giovane.
I riferimenti letterari sono anche una costante nella sua musica, e divampano anche nella realizzazione dei suoi album. Foto, disegni e video, sono parte integrante del processo creativo che ha portato alla canzone. Per il suo ultimo album How Big, How Blue, How Beautiful (2015) la Welch ha voluto girare una serie di video chiamata The Odyssey, dove si dimostra chiaramente il legame fra i singoli brani e come la storia che ne risulta sia un processo di crescita personale, un viaggio alla ricerca di sé stessi, all’inseguimento di una consapevolezza perduta, per poi, finalmente, tornare a casa.
La voce di Florence Welch, i suoi testi, le sue attività, fanno di lei un’intellettuale del nuovo millennio, una donna che sfrutta la musica per diffondere un messaggio di rinnovata bellezza, di rispetto e di forza interiore, e che riporta nell’arte la devozione e l’amore che in molti hanno perso.