Professori, intellettuali, poeti, storici, architetti e qualche politico si incontreranno all’Expo per rappresentare i ministeri della cultura di molte nazioni. Venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto si svolgerà infatti una conferenza intitolata “Cultura strumento di dialogo tra i popoli”, a cui parteciperanno molti paesi presenti ad Expo. In particolare, verranno affrontate due tematiche: la difesa dai conflitti armati e dalle catastrofi naturali che minacciano il nostro patrimonio. La sala che ospiterà la convention sarà quindi tappezzata da fotografie di Pompei, mentre la cartella dei lavori di ogni delegato si aprirà con una foto di Palmira. «La cultura travalica i conflitti perché esprime valori riconosciuti a livello universale e la diversità culturale va salvaguardata perché è il primo passo sulla strada del rispetto reciproco fra mondi e modi di vita diversi», spiega il documento su cui si basa l’evento.
Tra gli ospiti il direttore generale dell’Unesco, Irina Bokova; il ministro della Cultura egiziano, Abdel Wahed Alnabawy; Rula Al Bandak, responsabile del ministero del Turismo in Palestina; e Umberto Eco, che aprirà la seconda sessione con una lectio.
L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai1. Qui la lista dei paesi partecipanti.
D.F.