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Castelbuono, la perla delle Madonie

Alla scoperta dei borghi italiani: fra castelli e musei delle Madonie.

1 minuto di lettura

Il borgo di Castelbuono si distende dolcemente tra valli e alture a pochi chilometri dal Mar Tirreno, immerso nel rigoglioso paesaggio delle Madonie.

La fortuna della cittadina si deve alla famiglia Ventimiglia che nel 1316 vi si stabilì costruendo il castello, ancora oggi fulcro e simbolo di Castelbuono.

Oggi adibito a Museo Civico, ospita nello spazio antistante, ad agosto, “l’Arruccata di li Ventimiglia”, festa in costume che commemora l’omonima famiglia.

Castelbuono
Castelbuono. Fonte: Tripadvisor
Castelbuono
Castello di Castelbuono. Fonte: castlesintheworld.wordpress.com

Il castello si presenta imponente con la sua pianta quadrata e le torri angolari e al suo interno la Cappella Palatina è ornata dagli stucchi eseguiti nel 1683 dai fratelli Giuseppe e Giacomo Serpotta nonché dall’urna argentea che contiene le reliquie della patrona di Castelbuono, Sant’Anna.

Castelbuono
Cappella Palatina. Fonte: Wikipedia

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Castelbuono
Museo Civico. Fonte: Wikipedia

L’espansione urbanistica ha trovato un elemento importante nell’asse che congiunge il castello a Piazza Margherita, cuore dell’abitato, dove sorge una fontana cinquecentesca e la chiesa detta Matrice Vecchia.

Sorta nel XIV-XV secolo sul sito di un tempio pagano e dedicata all’Assunta, a quattro navate, la chiesa è caratterizzata all’esterno da un bel portico rinascimentale e dal massiccio campanile.

All’interno sono da ammirare invece il grandioso polittico del 1520 attribuito a Pietro Ruzzolone e i numerosi affreschi fra cui quelli trecenteschi che raffigurano la Consacrazione delle Vergini.

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Piazza Margherita. Fonte: cefalu.it
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Matrice Vecchia, interni. Fonte: Wikipedia

Proseguendo su Via Umberto I si arriva alla chiesa detta Matrice Nuova, edificata nel XVII secolo e ricostruita a seguito dei danni del sisma dei primi dell’Ottocento e ricca di stucchi.

Da qui si sale verso la tardomedievale chiesa di San Francesco, rimaneggiata nel XVIII secolo, per arrivare alla cinquecentesca chiesa del convento dei Cappuccini, al cui interno sono custodite pregiate sculture lignee e dipinti del Seicento.

Castelbuono
Matrice Nuova. Fonte: Wikipedia

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Chiesa di San Francesco. Fonte: Wikipedia

Il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo è ospitato nell’ex convento di Santa Venera e vanta importanti collezioni fra cui minerali, fossili e un erbario che raccoglie l’intera flora spontanea delle Madonie.

La biblioteca annessa custodisce infine importanti testi antichi come per esempio una raccolta della storia naturale locale, con 500 tavole raffiguranti piante e uccelli.

Castelbuono
Museo Francesco Minà Palumbo. Fonte: sito web del museo

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Museo Francesco Minà Palumbo, collezione ornitologica. Fonte: fondoambiente.it

Link utili: Museo Civico di CastelbuonoMuseo Naturalistico Francesco Minà Palumbo

Castelbuono (PA)
Altitudine: 423 m
Abitanti: 8.256

Come arrivare:

  • La stazione ferroviaria più vicina è quella di Cefalù
  • In auto, sulla A20 Palermo – Messina, uscire allo svincolo di Castelbuono e proseguire sulla SS286

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Gianpaolo Palumbo

Classe 1990, laureato in Scienze Politiche. Appassionato di storia, arte e cinema. "Per avere una narrazione è sufficiente che ci sia un narratore, una storia e qualcuno a cui raccontarla" (Andrea Bernardelli, "La narrazione", 1999).

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