Il Teatro Manzoni di Milano riapre i battenti dopo una chiusura prolungata dovuta all’emergenza sanitaria e ora più che mai tende le mani al pubblico. Con una gran voglia di ripartire, il Teatro presenta una grande vastità di scelta disponibile nel nuovo cartellone dedicato alla stagione del 2021/2022.
La conferenza stampa di giovedì 16 maggio è iniziata con un cortometraggio con i protagonisti della scorsa e nuova stagione, accompagnati da Don’t Stop Me Now dei Queen. Il tema della conferenza è stato chiaro fin da subito: non fermarsi e ricominciare di nuovo.
Il tema della ripartenza è stato significativo anche negli interventi del direttore generale Alessandro Arnone, dell’assessore alla cultura Filippo del Corno e del nuovo presidente Ernesto Mauri. L’importanza è stata posta nel desiderio di voler tornare a fruire di teatro in modo sicuro e completo, augurandosi che ben presto si possa portare la capienza al massimo consentito.
Un cartellone per ogni gusto: la nuova stagione del Teatro Manzoni
«Siamo tutti pronti: gli attori, i produttori, gli operatori teatrali. Siamo tutti in attesa, manca solo la follia di Don Chisciotte, ovvero del pubblico» è stato ricordato, durante la conferenza. Questo ha sintetizzato molto bene il desiderio di Teatro Manzoni di voler ricominciare nel migliore dei modi.
Durante la conferenza stampa i vari protagonisti hanno presentato i diversi spettacoli al pubblico per tutta la stagione 2021/2022, divisi in tre macrocategorie.
Il cartellone generale, infatti, è diviso in tre cartelloni dedicati a tre diversi tipi di spettacolo: la prosa, il cabaret e l’”extra”. In aggiunta, la sezione “family”, che accompagna bambini e famiglie alla scoperta del teatro.
Una prosa tra il classico e il nuovo
La conferenza stampa è proseguita con la presentazione di gran parte dei protagonisti di questa nuova stagione, dando modo a loro stessi di presentare il proprio spettacolo in pochi minuti. Grandi nomi, sicuri futuri successi, sono state mostrate opere ben diverse fra loro, ognuna con la sua forza e particolarità.
Nel nuovo cartellone è presente una grande scelta di spettacoli da poter vedere, sia riprese classiche che nuovi spettacoli. Quest’anno al Teatro Manzoni si ripropone Pirandello in due diverse forme – con Liolà di Giulio Corso ed Enrico IV di Eros Pagni – e Don Chisciotte, riadattato da Francesco Niccolini. Grandi omaggi per Giorgio Strehler con L’anima buona di Sezuan di Monica Guerritore (Premio Duse 2021 alla carriera) e per Soliti Ignoti, spettacolo tratto dall’omonimo film, con Giuseppe Zeno e Fabio Troiano.
Non mancano i nuovi spettacoli, come Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta, a dicembre. Durante marzo sarà in scena Se devi dire una bugia dilla grossa con Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti e Paola Quattrini. In ultimo, Montagne russe, con Corrado Tedeschi e Martina Colombari.
Non solo prosa al Teatro Manzoni di Milano
Dopo la presentazione della prosa, la conferenza stampa è proseguita con la presentazione dei protagonisti delle sezioni “cabaret” ed “extra”. Si è ricordata l’importanza di aggiungere questi spettacoli in cartellone, l’importanza di poter dare libero spazio libero anche a quella parte più intrattenitrice del teatro, che può portare un sorriso anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo
Per presentare questa sezione è salito sul palco Raul Cremona. Insieme al direttore generale Alessandro Arnone, ha presentato un gioco di carte, così da introdurre infine il suo spettacolo, La magia di Sant’Amboreus. Dopo di lui, anche Debora Villa, Antonio Ornano, Emiliano Toso, Leonardo Manera e Alessandro Milan hanno avuto l’occasione di presentare i propri spettacoli. Anche in questo caso abbiamo un grande omaggio, stavolta per Mia Martini, con lo spettacolo Almeno tu nell’universo di Matilde Facheris, Virginia Zini e Sandra Zoccolan.
In ultimo, ma come sempre non meno importante, il nuovo cartellone “family”. Questo cartellone ha lo scopo di avvicinare i bambini fin da giovane età all’esperienza del teatro, accompagnati dalle famiglie. Dalla ripresa di grandi fiabe – come Racconto di Natale o Cenerentola – alla celebrazione di Halloween e Carnevale in compagnia di vampiri o principesse, si cerca di offrire un valido intrattenimento anche per i più piccoli.
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