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Taobuk, Taormina: omaggio a Pasolini
e antirazzismo, con Uto Ughi,
Orhan Pamuk e Raffaele Cantone

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TAORMINA (ME) – Dal 19 al 25 Settembre, il Teatro antico di Taormina ospita il festival letterario Taobuk, quest’anno volto a demistificare tutti gli ostacoli al dialogo fra i diversi popoli, con il tema Ultimi muri. I due principali ospiti della kermesse sono letteratura e legalità. Oltre a Stefano Benni, Marco Missiroli, David Leavitt, Letizia Muratori, Marcelo Figueras e Vinicio Capossella, ecco infatti anche Don Ciotti, Lirio Abbate e Nino Di Matteo. Dopo quarantanni dalla morte dell’immortale Pier Paolo Pasolini, il festival omaggia il poeta di Casarsa con due eventi. Innanzitutto, a Palazzo Corvaja, viene inaugurata il 18 Settembre la mostra Che cosa sono le nuvole? curata da Giuseppe Morgana, con opere esposte di indubbio valore: da Marc Chagall, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Tano Festa, Piero Guccione, René Magritte e tanti altri. Poi, nella terrazza dell’Archivio Storico, è tenuta una tavola rotonda alle 18.30 del 24 Settembre, a cui vi prendono parte Walter Siti, Marco Bellocchio, Antonio Di Grado, Fernando Gioviale.

Inoltre, Taobuk offre una serie di passeggiate culturali fra i luoghi del centro storico, ravvivando la  meravigliosa città messinese con un continuo dialogo fra le diverse arti, per unire le belle arti al paesaggio spettacolare della costa siciliana. Il festival conferisce anche un premio ai due scrittori d’apertura Orhan PamukTahar Ben Jelloun, e i premi per la carriera Uto Ughiper la pace alla cantante israeliana Noaper l’impegno civile Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione.

A.P. 

 

 

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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