di Camilla Volpe.
«Eppure, non volevo tentar di vivere
se non ciò che spontaneamente voleva erompere da me.
Perché era tanto mai difficile?»
Il feroce contrasto interiore fra bene e male avvertito con dolore fin da bambino da Emil Sinclair sconvolge il suo universo medio-borghese e segna l’inizio del romanzo di formazione Demian. Storia di una giovinezza di Emil Sinclair di Herman Hesse. La parte corrotta dell’animo del protagonista, seppur seducente, avrebbe per sempre deviato il suo cammino se Max Demian, suo amico e mentore, non si fosse posto per lui come guida. Demian è un ragazzo fuori dal comune, misterioso e intelligente e con una concezione della cristianità insolita: il marchio di Caino è per lui il segno della sua superiorità e alla figura imperfetta di Dio è da attribuire la responsabilità della corruzione dell’essere – non relegabile alla figura di Satana.
Leggi anche:
Il fascino d’estate – i nostri consigli: “Noi siamo infinito” di Stephen Chbosky
Emil si ritrova per tutta la sua vita combattuto fra due mondi, quello chiaro delle sorelle, con la loro innocenza e costumatezza, e quello oscuro a cui lui sente di appartenere; ma quando sta per scivolare nell’ombra, prende coscienza: ognuno ha un destino da compiere e un cammino da percorrere e l’unico fine di ogni essere umano è comprendere se stesso e trovare una via d’uscita per la propria realizzazione.
Demian è un romanzo intriso di mitologia orientale, psicoanalisi e spiritualità, con singolari interpretazioni bibliche che lo rendono una delle opere più interessanti di Hesse; concepito nel 1917 risente fortemente della precarietà della Grande Guerra e della profonda crisi esistenziale vissuta dall’autore in quegli anni, si presenta come un continuo flusso di coscienza – una coscienza che si dibatte costantemente soffrendo della polarità bene e male.
Non abbiamo grandi editori alle spalle. Gli unici nostri padroni sono i lettori. Sostieni la cultura giovane, libera e indipendente: iscriviti al FR Club!
Segui Frammenti Rivista anche su Facebook e Instagram, e iscriviti alla nostra newsletter!