«Mandaci un messaggio in prima persona. Parla a te stesso di 10 giorni fa. Dandoti un consigli e raccontando la situazione Coronavirus ad oggi». È questa la richiesta che è arrivata ai diversi soggetti scelti per il progetto nato da un’idea e produzione tutta italiana di Olmo Parenti, Cosimo Quartana, Giacomo Ostini, Marco Zannoni, Arturo Vicario.
Si ritiene che nazioni come Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Spagna e Germania siano indietro di circa 9-10 giorni nella progressione di COVID19. Abbiamo chiesto a persone provenienti da tutta Italia di registrare un messaggio a se stessi 10 giorni prima.
Cosa diresti al te di 10 giorni fa? Al te del passato?
Prima della parola pandemia, e prima anche della parola epidemia, prima della chiusura dei confini, prima della paura, prima della voglia di rinascita già in atto ma che deve accumulare ancora tanta pazienza. Prima di ritrovarci insieme sui balconi. Prima di quel momento storico che ci porteremo attaccati come se fosse il nostro segno di riconoscimento. Prima.
Cosa ne sapeva il te di 10 giorni fa? Che consigli ti daresti per affrontare questo momento?
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Il video diventa un veicolo importante, soprattutto per la condivisione della nostra esperienza all’estero. Un passaparola assolutamente necessario per tutti i cittadini, di qualsiasi paese.
Per questo è importante il contributo di tutti. Condividetelo con noi. Mentre restiamo uniti, mentre restiamo a casa.
Perché, se inizialmente abbiamo preso troppo alla leggera la situazione, «la leggerezza va coltivata nell’anima, ma non nei gesti».
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