Leggendo Quel che resta del giorno, abbiamo la fortuna di essere i compagni di viaggio di Mr. Stevens, il maggiordomo inglese di Darlington Hall. Come suoi compagni di viaggio, saremo anche preziosi custodi delle sue memorie.
Quel che resta del giorno: in Ford verso la Cornovaglia
Il romanzo inizia con un viaggio “reale”. Il protagonista, Mr Stevens, dopo molti anni di servizio in una famosa magione, decide di prendersi una settimana di vacanza per visitare la campagna inglese e, soprattutto, per far visita ad una sua vecchia collaboratrice, Miss Kenton.
È proprio durante il tragitto che abbiamo modo di conoscere meglio il nostro Mr Stevens: un maggiordomo irreprensibile che ha dedicato tutta la vita alla sua professione con dignità e passione. La sua ossessione per il lavoro e la sua maniacale attenzione a ogni dettaglio lo rendono però cieco davanti a cose ben più importanti, come ad esempio l’amore.
Durante questo diario, Mr Stevens ricorda la sua vita passata nella gloriosa dimora di Darlington Hall insieme alla governante Miss Kenton, di cui era inconsapevolmente innamorato. Benché l’amore per lui fosse ricambiato, i segnali che la donna mandava non venivano mai colti. Alla fine, stanca della sua freddezza, lei decise di andarsene e di iniziare una nuova vita.
Ora, dopo anni, il loro primo incontro. E una domanda che assilla entrambi nella loro vecchiaia: cosa resta alla fine del giorno?
La vita continua…
Opera dello scrittore britannico Kazuo Ishiguro (di ovvie origini giapponesi), Quel che resta del giorno è un romanzo delicato, scritto con la compostezza di un perfetto maggiordomo inglese e che lascia un sapore amaro alla fine di questo viaggio. Come sarebbero andate le cose se i due avessero svelato chiaramente i loro sentimenti? Ha senso continuare a ripensare al passato?
Sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, questo diario svela i più intimi pensieri di un uomo solo all’apparenza senza sentimenti, ma che in realtà nasconde nel cuore rimpianti, desideri, ma anche molte soddisfazioni e momenti felici. Un tuffo nella vita di un maggiordomo.
Anthony Hopkins, al vostro servizio
A dar voce a questo personaggio della letteratura è il grande Anthony Hopkins che, nel 1993, recitò nell’omonimo film con Emma Thompson, nel ruolo di Miss Kenton. Il regista James Ivory, riesce a trasporre fedelmente il romanzo sul grande schermo raccontando la storia attraverso un grande flashback. La pellicola ebbe numerose nomination agli Oscar nel ’94 e fu inserito nella lista dei migliori cento film britannici del XX secolo.
Preparate il tè e cominciate anche voi questo viaggio.
Immagine in evidenza: cinematographe.it
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