Anche quest’anno l’appuntamento con il grande cinema è al Lido di Venezia, alla 75esima Mostra Internazionale d’arte Cinematografica, dal 29 agosto all’8 settembre 2018.
La redazione di Frammenti sarà presente a tutti i film in concorso, pronta a raccontarvi ogni giorno uno degli eventi più importanti nel mondo dello spettacolo e del cinema. Potrete seguire la cronaca della Mostra del Cinema sia sul nostro sito, nella sezione degli articoli dedicata al Festival, sia sui social Instagram e Facebook, con recensioni, post, news e dirette.
Nel frattempo, ecco tutto ciò che c’è da sapere su questa edizione, che si prospetta una delle più interessanti degli ultimi anni.
La direzione della Mostra del Cinema è affidata a Alberto Barbera e Paolo Baratta (ndr direttore e presidente) , che propongono un programma davvero innovativo, superando definitivamente il Festival di Cannes, il quale quest’anno si è rivelato molto più propenso a conservare una datata idea di cinema, invece di una sua possibile espansione nel futuro, e la Mostra del Cinema di Venezia si conferma così «mostra ufficiale dei grandi autori». E proprio di grandi autori è fatta questa edizione, a partire da Guillermo del Toro, già vincitore della scorsa edizione e quest’anno presidente della giuria.
Si inizia il 29 agosto, con l’apertura del Lido da parte di Damien Chazelle (regista di Whiplash e La la Land) ed il suo First Man, un film sul primo uomo sulla luna. Un genere epico che ben si sposa con il regista che, dopo La la Land, definito «il musical del nuovo secolo», sembra più che mai pronto a rivitalizzare ogni genere del grande cinema classico Hollywoodiano.
Si continua con Alfonso Cuaron ed il suo ritorno al cinema biografico ed intimo, con il film in bianco e nero Roma.Ci saranno poi i fratelli Coen ed il loro The Ballad of buster scruggs, western firmato Netflix, ideato come serie tv e concluso come film.
Non dimentichiamoci però degli italiani, in concorso e non. Si inizia con Suspiria, remake del film cult di Dario Argento, qui rivisto da Luca Guadagnino. Le prime immagini sembrano promettere bene e i commenti di Quentin Tarantino dopo la sua prima visione caricano l’hype degli appasionati quanto dei neofiniti. Non sarà solo il regista di Call Me By your name a portare alta la tradizione cinematografica italiana, vista la partecipazione, in concorso, di Mario Martone e il suo Capri-Revolution, film ambientato nel 1914, ad un passo dalla grande guerra; sarà inoltre presente il documentarista Roberto Minervini, con what you gonna do queen the world’s on fire?, terzo lungometraggio del regista italiano dedicato alla realtà americana. Una commistione culturale che potrebbe donare respiro ad un cinema globale, spesso privo di cuore ed intelletto.
Fuori concorso troviamo il regista de Le Confessioni, Roberto Andò, con Una storia senza nome e Valeria Bruni Tedeschi con Les Estivantas.Troviamo grandi nomi del cinema anche nelle altre due categorie: Sconfini (dedicato al cinema sperimentale e privo di genere) e Orizzonti. Ci sono successi come il probabilmente candidato all’oscar A star is born di Bradley Cooper, con Lady Gaga, rifacimento di un film del 1937; e anche Ying (ndr ombra), di Zhang Yimou. Proprio Zhang Yimou, regista cinese di Lanterne rosse e Hero, sarà uno dei grandi premiati di quest’edizione. A lui il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2018, al regista David Cronenberg il Leone d’Oro alla carriera ed ugual premio all’attrice Vanessa Redgrave e al montatore statunitense Bob Murawski il nuovo premio Campari Passion for Film.
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Aperto da quest’anno al pubblico della Mostra del Cinema è la sezione dedicata alla realtà Virtuale, sezione a cui Frammenti prenderà parte il 29 agosto. In chiusura, 8 settembre, sarà presentato Driven, di Nick Hamm.
I vincitori restanti della Mostra del Cinema 2018 si scopriranno solo durante l’evento. La giuria, presieduta da Giullermo del Toro, riconoscerà il Leone d’Oro per il miglior film, Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, Leone d’Argento – Premio per la migliore regia, Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, Premio per la migliore sceneggiatura, Premio Speciale della Giuria, Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.
Per la sezione Orizzonti invece: Premio Orizzonti per il miglior film, Premio Orizzonti per la migliore regia, Premio Speciale della Giuria Orizzonti, Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile, Premio Orizzonti per la migliore interpretazione femminile, Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura, Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio.
Elena Noventa