Nel cuore del settimo arrondissement si trova il museo Rodin. Situato in rue de Varenne, e confinante con l’imponente struttura del museo storico degli Invalides. Un gioiello che racchiude sculture di Auguste Rodin.
Il museo Rodin, 77 rue de Varenne
Il museo si nasconde all’interno di un alto muro esterno, che divide e nasconde l’interno dall’esterno dando una sensazione allo stesso tempo di mistero e di quiete. Oltre i muri esterni si estende un magnifico giardino composto da alberi allineati e panchine che si alternano a strutture che sostengono alcune sculture di Rodin. Le sculture fanno capolino tra un albero e l’altro sia con funzione da protagonista che come comparse.
Il giardino delle sculture
La cornice floreale vuole racchiudere al suo interno solo un assaggio di ciò che è contenuto all’interno del palazzo principale. Il giardino permette di posizionare le sculture di Rodin in un luogo suggestivo, astorico e atemporale. Il giardino viene investito della funzione di finestra sul mondo di Rodin. Lo spettatore può sbirciare solo una parte delle meraviglie, in quel mondo dove le curve e le linee sinuose diventano un tutt’uno con le forme spigolose e l’espressione del dramma.
L’edificio principale, contenente la collezione permanente, è un palazzo in stile rococò risalente al XVIII secolo. Attualmente viene denominato come l’Hôtel Biron, prendendo il nome dal maresciallo Biron, antico proprietario dell’edificio a partire dalla seconda metà del Settecento.
La collezione permanente
La collezione si suddivide in due piani: nelle prime sale del piano terra vengono presentate non solo le sculture di Rodin, ma anche alcune pitture fatte da lui stesso. Si tratta per lo più di pitture di paesaggio. A queste si aggiungono svariati autoritratti dell’artista realizzati per mano di altri pittori, e anche quadri alcune opere di Van Gogh, Monet e Renoir, colleghi dell’epoca. Il piano superiore si caratterizza per l’esposizione di sculture e studi, caratterizzati dalla marcata ricerca sulla forma fisica umana e animale e sulle ricerche estetiche riguardanti le linee e le curve.
L’altissima qualità tecnica e la precisione dei dettagli rimandano a un’emozione surreale in cui la rozzezza delle emozioni e la drammacità del momento rappresentato si fondono con la perfezione delle forme e della lavorazione dei materiali, per dare vita a vere e proprie figure umane e animali che paiono viventi.