Gli Irlandesi hanno detto “Sì” alle nozze gay.
Dai risultati dello spoglio dello storico referendum emerge una vittoria schiacciante del fronte del “Sì”, salutata dal ministro per le pari opportunità O’Riordain con un «I’m so proud to be Irish today».
L’Irlanda sarà infatti il primo Paese a legalizzare il matrimonio tra omosessuali passando per una consultazione popolare; «un messaggio pionieristico» secondo il premier Enda Kenny, un risultato importantissimo per tutti.
Sulla scheda del referendum, 3 milioni di Irlandesi hanno dovuto scegliere se emendare o meno l’articolo 41 della Costituzione introducendo una clausola che recita «Il matrimonio può essere contratto per legge da due persone, senza distinzione di sesso»: ha vinto il “Sì”.
Si sono schierati a favore anche moltissimi cattolici, nei distretti considerati più “intransigenti” e nonostante le pesanti ingerenze dei vescovi.
Un risultato storico per l’Irlanda ultracattolica, dove fino al 1993 l’omosessualità era considerata un reato.
G.A.