La seconda serata del Festival di Sanremo 2015 ha registrato un livello di qualità più basso rispetto alla precedente. Inizia con la gara tra i giovani, tra i quali spiccano gli alternativi ed energici Kutso e l’impreciso, ma ottimo, cantautore Enrico Nigiotti che cerca la sua seconda chance musicale sul palco dell’Ariston.
Le pagelle dei “big” invece sono:
Nina Zilli – “Sola”: Voce calda e soffice, ma porta una canzone difficile da eseguire bene, nella quale lei stessa non riesce ad esprimersi al meglio. Nulla che la diversifichi dagli altri.
Musica: 6
Testo: 6
Interpretazione: 5
Presenza Scenica: 6.5
Totale: 6
Marco Masini – “Che Giorno È”: La voce di Masini torna sul palco dell’Ariston dopo “L’Uomo Volante” e non delude: canzone ben strutturata e cantata con grinta. Ottimi gli arrangiamenti orchestrali e musica non banale. Interpretazione forse troppo “tirata”.
Musica: 8
Testo: 7
Interpretazione: 7
Presenza Scenica: 7
Totale: 7
Anna Tatangelo – “Libera”: Nonostante le aspettative sulla sua carriera ormai in declino, la Tatangelo torna sul palco con una canzone che riesce ad esprimere a pieno, una voce ben studiata che riesce a fare colpo per la sua dolcezza. Non piace per il vestito e i ritocchi estetici al viso troppo evidenti, ma la musica deve essere giudicata ad occhi chiusi.
Musica: 8
Testo: 7.5
Interpretazione: 9
Presenza Scenica: 7
Totale: 8
Raf – “Nostalgico Presente”: Raf torna sul palco dell’Ariston dopo molti anni e lascia sperare la qualità dei passati successi. Musica molto dolce e ben studiata, accompagnata da un testo, però, piuttosto banale e che utilizza sempre le solite figure comuni.
Musica: 8
Testo: 4
Interpretazione: 7
Presenza Scenica: 5
Totale: 6
Il Volo – “Grande Amore”: Si presentano come novità, in cui tutti si aspettavano di vedere una copia degli One Directions e invece hanno saputo portare uno stile completamente diverso. Peccato che lo stile non basti per fare di una canzone una bella canzone: nonostante il canto lirico “a sorpresa”, la canzone risulta molto piatta e il testo assolutamente banale. Come nota positiva, molto più precisi e tecnicamente preparati di molti altri cantanti più esperti.
Musica: 5
Testo: 4
Interpretazione: 8
Presenza Scenica: 4
Totale: 5
Irene Grandi – “Vento Senza Nome”: Canzone spenta, senza cambi e senza momenti che diano stacco da altri. Un testo che non “salta all’orecchio”, una voce che rimane sul range basso e lineare che non aiuta l’andamento del pezzo.
Musica: 6
Testo: 5
Interpretazione: 5
Presenza Scenica: 5
Totale: 5
Lorenzo Fragola – “Siamo Uguali”: Canzone ben studiata, molto orecchiabile e armoniosa. Come cantante non ha nulla di particolare, ma, nonostante questo, riesce ad esprimere bene ciò che vuole dire.
Musica: 8
Testo: 7
Interpretazione: 8
Presenza Scenica: 8
Totale: 8
Bigio & Mandelli – “Vita D’Inferno”: Arrivano da un tipo di show completamente diverso da quello musicale, ma riescono a portare una ventata di novità al Festival (un po’ come fecero Elio e le storie tese qualche anno fa, ma non allo stesso livello). Canzone diversa, ben costruita e briosa, un testo frizzante e pungente, che, ovviamente, alla critica non è piaciuto in quanto non “sanremese”. Sicuramente non meritano di vincere ma nemmeno di essere eliminati subito.
Musica: 8
Testo: 7
Interpretazione: 7
Presenza Scenica: 9
Totale: 8
Bianca Atzei – “Il Solo al Mondo”: Bizzarra presenza sul palco che porta una canzone senza particolarità. Voce grintosa che arriva dal rock, ma non apporta nulla di significativo alla performance. Presenza probabilmente un po’ forzata.
Musica: 7
Testo: 6
Interpretazione: 5
Presenza Scenica: 5
Totale: 6
Moreno – “Oggi ti Parlo Così”: Rapper che ha provato un po’ di tutto ed è riuscito ad arrivare sul palco dell’Ariston. Musica molto orecchiabile e ritmata, testo concreto con un ritornello che riesce a fare breccia. Una presenza scenica forse un po’ troppo “standardizzata”, movimenti forzati che non aiutano la canzone. Nonostante questo, bel brano e buona interpretazione
Musica: 8
Testo: 7
Interpretazione: 6
Presenza Scenica: 4
Totale: 6
Tra gli ospiti la bellissima Charlize Theron, un conosciuto Biagio Antonacci, una spiazzante Conchita Wurst e un bravissimo Pintus.