Sin dai tempi antichi le distanze infinite dell’universo e gli astri che lo popolano sono per l’Uomo motivo di fascino e soggezione. Da sempre cerchiamo di interpretarne i movimenti, collegandoli a ciò che avviene sulla Terra. Che si tratti di ricerca scientifica, di astrologia o di religione, è impossibile non prendere in considerazione quel mondo sterminato che insieme sbalordisce e dona una dimensione al nostro essere.
E anche quando si tratta di semplice passione, come nel caso dell’astrofotografia, l’osservazione dell’universo può dare soddisfazioni strabilianti, come quella di scattare stupende fotografie dei corpi celesti.
Giunto alla nona edizione, il concorso Insight Astronomy Photographer of the Year 2017, organizzato dall’Osservatorio di Greenwich di Londra, ha premiato anche quest’anno le più belle foto spaziali scattate da astrofotografi di tutto il mondo. A vincere quest’anno è stato il russo Artem Mironov, con questa sensazionale fotografia della Nube di Rho Ophiuchi, una delle regioni di formazione stellare più vicine al sistema solare, che si trova a circa 420 anni luce da noi. Per creare l’immagine che ha convinto la giuria a premiare la sua fotografia fra quelle inviate da più di 3800 fotografi, Mironov ha passato tre notti in una fattoria della Namibia, durante le quali ha realizzato gli scatti che ha poi unito in questa immagine strabiliante.
Il concorso, aperto a fotografi dilettanti e professionisti, si compone di varie categorie, fra le quali: “Aurore”, “Il nostro sole”, “Persone e spazio”, “La nostra luna” e una sezione Giovani”. Navigando sul sito del concorso, è possibile ammirare le fotografie mozzafiato di questa edizione e di quelle passate, divise nelle varie categorie, e leggere alcuni interessanti consigli su come approcciarsi all’astrofotografia.
Tutte le foto premiate nelle varie categorie saranno in mostra dal 17 settembre al 28 giugno prossimo all’interno del Centro Astronomico dell’Osservatorio di Greenwich.