Che cos’è il desiderio? Spiegarlo a parole è sicuramente complesso e Patrick Remy sceglie quindi un’altra strada: quella dell’arte e, in particolare, della fotografia. Il suo libro, semplicemente intitolato Desire, raccoglie le opere di quei fotografi che, con tecniche molto differenti, sono riusciti a immortalare proprio il desiderio e le sue forme. Il volume è infatti una raccolta dei migliori artisti legati al tema dell’eros, una vetrina per talenti affermati o ancora poco conosciuti, un’esposizione della migliore fotografia erotica contemporanea secondo Remy, professore e critico francese.
Il libro raccoglie fotografie che si insinuano nella sfera intima e personale dei soggetti, cogliendo le sfumature più varie della parola “desiderio”. Gli artisti presentati provengono infatti da contesti molto differenti: Remy seleziona trentadue fotografie, di cui nove donne, due coppie e più di venti nazionalità diverse. Lo scopo non è semplicemente mostrare bei corpi – in questo volume quasi esclusivamente femminili – ma esporre l’approccio che un’intera generazione predilige quando si tratta di rappresentare l’eros. Un tema quindi particolarmente vicino alla sensibilità contemporanea, soprattutto alla luce dei nuovi dibattiti sul labile confine tra arte erotica e pornografia. Il risultato è una rassegna di fotografie spontanee, misteriose, provocatorie e vere, quotidiane. I soggetti ritratti non sono infatti necessariamente modelle di professione, ma sono spesso amiche o fidanzate degli artisti, una caratteristica che crea un’atmosfera estremamente reale e semplice nella maggior parte delle opere presentate.
Tra i fotografi scelti da Patrick Remy per questa collezione, possiamo trovare gli scatti di Quentin de Briey, che ritrae la fidanzata in ambientazioni semplici come la camera da letto di un albergo; o David Bellemere, che ama rappresentare la seduzione con abili giochi di luce; o ancora la coppia chiamata Synchrodogs, formata dai fotografi ucraini Tania Shcheglova e Roman Noven, che si occupa del misterioso legame tra uomo e natura. Allo stesso modo, Massimo Leardini coglie nelle sue fotografie la nostalgia dell’uomo di fronte alla natura, dando voce a sentimenti complessi. Lina Scheynius sceglie invece una fotografia estremamente privata: le sue foto la ritraggono in momenti di tenerezza e intimità col fidanzato, un’arte portata al successo grazie a Flickr.