Tra le singolari bellezze presenti sul Lago di Como, un posto d’onore spetta a Villa Carlotta, situata nel comune di Tremezzina (CO). La dimora fu costruita alla fine del Seicento dal marchese Giorgio Clerici, ma fu Gian Battista Sommariva che agli inizi dell’Ottocento, arricchendola di opere d’arte uniche, ne fece una meta irrinunciabile per artisti e letterati, in viaggio nel loro Grand Tour. Non a caso Flaubert, ammirando la statua di Amore e Psiche qui presente, confessò di averle dato il suo bacio più sensuale.
Avete letto bene, Amore e Psiche è un’opera che fa parte della collezione di Villa Carlotta ed è una replica dell’Amore e Psiche conservata all’Hermitage di San Pietroburgo. Canova ne aveva infatti donato il modello al suo allievo prediletto, Adamo Tadolini, con l’autorizzazione di trarne quante copie ne volesse.
Originali di Antonio Canova presenti in Villa sono invece la scultura Palamede, che rappresenta l’eroe dell’Iliade famoso per aver teso ad Ulisse il tranello che avrebbe smascherato la sua finta pazzia, simulando la quale egli intendeva sottrarsi alla guerra, e il modello in gesso della Musa Tersicore. Ancora della scuola di Canova è una sensualissima Maddalena penitente.
Ma le grandi opere d’arte non sono finite qui. Nell’ingresso, accoglie il visitatore una statua di Luigi Acquisti, Venere che trattiene Marte, circondata da un preziosissimo fregio di Bertel Thorvaldsen, L’Ingresso di Alessandro Magno in Babilonia. Nella Sala di Hayez sono invece collocati il quadro di Francesco Hayez L’ultimo bacio di Romeo e Giulietta, che raffigura i due infelicissimi amanti shakespeariani nel loro ultimo addio, e L’ultima comunione di Atala, un dipinto che ritrae il momento culminante dell’allora fortunatissima novella francese Atala di Chateaubriand.
La bellezza di Villa Carlotta sta, tuttavia, anche fuori dalle mura: il suo parco, circa otto ettari visitabili, è un orto botanico caratterizzato dalla presenza di centinaia di varietà di piante. Tra queste, solo centocinquanta sono specie varie di azalee, che nei mesi di aprile e di maggio offrono uno spettacolo ricco di colori, attirando le attenzioni di turisti e passanti.
Chiara Zanotta