BERLINO – Il cinema italiano torna a gioire. Youth. La giovinezza conquista i tremila giurati degli European film awards, aggiudicandosi il tris di premi: miglior film, miglior regia e migliore attore. Sul palco il regista Paolo Sorrentino afferma: «Questo è un piccolo film sulla percezione della libertà che tutti noi abbiamo. Sono felice di questo premio, anche perché la cosa più importante in questo momento in Europa è proprio la percezione della libertà che noi dobbiamo continuare ad avere». E lo definisce proprio «opera europea», ad elogiarne la coproduzione (artistica prima che professionale) tra Svizzera, Francia e Inghilterra, senza contare il cast di attori americani, italiani, tedeschi, inglesi e svizzeri. L’attore Michael Caine, infine, ringrazia Sorrentino per avergli dato l’opportunità di recitare in «un film per la vita». Dunque, prosegue il cammino del regista napoletano verso gli Oscar, dopo il trionfo agli Efa e la candidatura a due Golden Globe – Jane Fonda, attrice non protagonista, e la canzone Simple Song #3 di David Lang.
A.P.
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