fbpx
Placeholder Photo

Milano, mostra internazionale
dei libri antichi e di pregio

2 minuti di lettura

antique-books-825050_960_720

MILANO – Da venerdì 11 a domenica 13 marzo, al Salone dei Tessuti di Milano, si terrà la mostra internazionale dei libri antichi e di pregio con oltre trenta prestigiose librerie antiquarie italiane e internazionali pronte a presentare al pubblico alcuni tra i loro volumi più preziosi.

Incunaboli, cinquecentine, miniature e rare edizioni moderne; un vero e proprio patrimonio artistico su carta stampata. Tra i volumi saranno esposti l’incunabolo delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia, designato patrono di Internet proprio per questa sua summa dello scibile umano, o ancora quello figurato del 1497 contenente i Trionfi e il Canzoniere di Francesco Petrarca

Di grandissimo pregio anche la prima edizione (datata 3 marzo 1491) de La Divina Commedia con le illustrazioni del Paradiso, la Vita ed il Commento di Cristoforo Landino riveduto da Fra Piero da Fighino oppure una preziosa prima edizione, datata 1531, de I Discorsi di Niccolò Machiavelli.

Ma le rarità si trovano anche tra le edizioni più moderne, come la prima tiratura de Le avventure d’Alice nel paese delle meraviglie tradotta in italiano da Teodorico Pietrocòla-Rossetti, amico di Lewis Carroll, con più di quaranta vignette del pittore e illustratore inglese John Tenniel (Xodo Libreria Antiquaria) e ancora una rara prima edizione de Il canzoniere. 1920-1921 di Umberto Saba e l’opera prima di Alda Merini La presenza di Orfeo, con invio autografo della poetessa stessa.

G.A.

[jigoshop_category slug=”cartaceo” per_page=”8″ columns=”4″ pagination=”yes”]

[jigoshop_category slug=”pdf” per_page=”8″ columns=”4″ pagination=”yes”]

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.